“Sono stata per anni e anni una ragazza timida, timida e fin troppo (diciamo forzatamente) pacata. Questo anche nelle relazioni interpersonali. Non è che fossi un’ameba, ma ero la tipica ragazza casa e chiesa e anche se comunque sono stata sempre libera di decidere per me, sono anche sempre stata un po’, più o meno indirettamente, influenzata dagli altri. Prima dai miei genitori e poi crescendo dalle amiche. Avevo amiche che si comportavano, secondo il mio parere di quel momento, molto male. Ma in realtà non era così. Erano solo padrone di loro stesse. Sì, erano un po’ ribelli, ma tutti dovrebbero avere periodi così. Io invece non li ho avuti. Loro uscivano con i ragazzi, io me ne stavo a casa a leggere. Loro fumavano le loro prime sigarette, io andavo in gita in montagna con i miei. Ora però la situazione è cambiata. Sono ancora giovanissima, ho 22 anni, ma sto vivendo una seconda giovinezza e mi godo la vita e le relazioni, al 100% delle mie possibilità. L’altra sera avevo voglia, ma proprio tanta voglia di ballare, e allora ho scritto ad Edoardo, e l’ho invitato ad uscire con me, ma non è andata bene.”




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