“Ciao! Invoco l’aiuto popolare per sapere se davvero mi attende l’inferno, come sostiene mia moglie, o se forse una volta tanto ho ragione io! Sono felicemente sposato con mia moglie da circa 3 anni e siamo entrambi abbastanza giovani ma da un po’ di tempo lei ha attraversato una sorta di crisi mistica, sfociata poi in una fede…da far invidia ai santi.

Ora, la cosa in sé non mi ha mai turbato. Sia io che lei veniamo da vite e “giovinezza” decisamente…esuberanti? Ai limiti della decenza? Forse pure della legge? Insomma, credo di aver reso l’idea! Non c’era serata in cui non eravamo in giro a devastarci e anche prima di conoscerci e metterci insieme, ognuno di noi si godeva tutte le gioie e i piaceri possibili della vita…e mi limito a questo. Comunque, insomma, ci sta esplorare anche una vita un po’ più sana e per bene. Poi, appunto, lei ha avuto la sua crisi mistica, complice una grave condizione medica di sua madre (che fortunatamente ora è in remissione) e una serie di sensi di colpa un po’ privati. Sono felice per lei e l’ho sempre supportata, accompagnandola persino a Messa quando posso, e anche se io e la chiesa non siamo mai andati particolarmente d’accordo, ho provato a essere aperto sia alle esigenze di mia moglie sia a magari trovare la mia fede. Con mia moglie bene, sulla mia fede stendiamo un velo. Ciò non toglie che va bene il supporto maaa…credo che ogni tanto si esageri. Ma guai a dirlo: ora sono un miscredente condannato secondo mia moglie!

Perché? Salto una messa per andare al compleanno di un amico!”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”