“Io e mia sorella siamo sempre state così: opposte, diverse, e nonostante i tentativi di andare d’accordo, ci scontriamo di continuo.

Lei ha un carattere impossibile: impulsiva, permalosa, sempre convinta di avere ragione.

Per anni ci siamo allontanate, parlando solo per le feste comandate, finché l’anno scorso non è arrivata Luna.

La mia gatta aveva avuto una cucciolata, e lei mi aveva chiesto uno dei piccoli.

“Così i bambini imparano ad amare gli animali, e io ti sono più vicina”, aveva detto.

E, incredibilmente, aveva funzionato.

Per mesi sembrava che le cose tra noi fossero migliorate: io andavo a trovarla, i bambini giocavano con Luna, e la mia sorellina sembrava persino più dolce.

Pensavo che finalmente ci fossimo ritrovate, che quel gattino fosse un piccolo ponte tra due caratteri così diversi.

Ma oggi tutto si è spezzato di nuovo.

Mi ha scritto che è incinta e che non vuole più Luna in casa.

Ha detto che porta malattie, che il bambino viene prima di tutto, che non vuole rischiare niente.

E io so già che, dietro quelle scuse, c’è solo il suo solito egoismo.

Stasera andrò a riprendere Luna… e con lei porterò via anche l’ultima illusione di avere una sorella diversa da com’è sempre stata.”

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