“Cari amici di Spunte. Sono Rosanna e sono una figlia di divorziati. I miei genitori si sono separati quando ero adolescente. Hanno avuto per anni liti su come spartirsi le loro proprietà in comune. Ci sono stati avvocati in mezzo, silenzi, guerre fredde, ripicche stupide. Sono cresciuta con la paura di essere fregata, con la paura di condividere le cose, di dovere pagare per gli altri.

Queste mie paure mi hanno tenuta lontana dall’amore (e anche dall’amicizia, quella vera) per tanti anni. Sono stata sola a lungo. Mentre i miei pochi amici e i miei cugini vivevano delle belle storie d’amore, poi si sposavano e mettevano su famiglia, io ero sempre sola a guardare.

Ma la fortuna è stata dalla mia parte, o magari qualcos’altro. Durante il periodo più nero dell’umanità dopo le guerre, cioè durante la pandemia nel 2020, ho conosciuto l’amore.

Sarà stato che eravamo costretti a stare distanti per “legge” e che quindi mi sentivo più a mio agio. O forse è stata la paura di morire che mi ha fatto reagire e aprirmi alle cose che davvero desidero, prima di arrivare al capolinea.

Io e lui adesso abbiamo deciso di andare a convivere. Abbiamo trovato un appartamento in affitto e lo stiamo arredando.

Dato che abbiamo orari di lavoro diverso e poco tempo libero, per ottimizzare i tempi ci siamo divisi gli acquisti. Lui per adesso sta vedendo le televisioni e io le lavatrici. Per un assurdo ragionamento (che però all’inizio mi sembrava sensato) ho detto al mio compagno di pagare io la televisione e lui la lavatrice, cioè quello su cui l’altro si stava informando. Mi sembrava infatti un conflitto di interessi pagare quello che uno stava vedendo, magari avrebbe scelto l’oggetto più scarso per pagare meno. Sono retaggi della mia adolescenza in una famiglia disfunzionale.

Ma è successo un casino. Il mio compagno vuole fregarmi? Mi chiedevo di continuo se volesse rubarmi i soldi, come un disco rotto, e mi sentivo angosciata al massimo, temendo di rivivere un incubo del passato.

Ma sapete una cosa? Per fortuna anche dagli incubi ci si risveglia.
Non vi anticipo nulla. Scoprirete tutto dalla conversazione.
Un bacio a tutti (gratis).”