“Un tradimento. Brutta storia. Ma se tutti vedono sempre la cosa dal punto di vista del partner tradito bisogna ricordarsi che c’è anche un’altro punto di vista: quello chi tradisce.

Certo, certo chi soffre è chi viene tradito.. ma il traditore (o la traditrice) passa un inferno fatto di paura e angoscia di essere scoperto! Ci avete mai pensato!? Povera persona schiacciata da un lato dall’ansia di essere scoperta e dall’altra dalle pressioni dell’amante che vorrebbe mettesse in pratica tutte le promesse (le bugie!) che nel tempo – mesi, a volte anche anni – ha messo su costruendo un castello di carte!

Lo so, lo so.. ma a chi importa dei sentimenti di qualcuno che imbroglia il partner?! Beh a lui (o lei!), al traditore che mette se stesso al centro del mondo: d’altronde chi tradisce non pensa prima di tutto a se stesso!?! Di fatto, dopo un po’, la vera, prima, priorità di chi tradisce non è continuare a tradire, non è neanche non essere scoperto: è semplicemente il quieto vivere, ritrovare finalmente la tranquillità.

Quindi perché non confessare tutto, lavarsi la coscienza e estorcere un perdono?!..”

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