“Credo che la persona con cui mi sono messa non stia bene. Lo dico seriamente, aldilà di rancori e cose del genere. 

Vi invio gli screen di una conversazione con lui. È un ragazzo che conosco da qualche mese, quindi non tantissimo. Ci siamo conosciuti in rete. Ci siamo frequentati un po’ e poi ci siamo messi insieme. 

Lui ha l’abitudine di comprare dei gratta e vinci. È una abitudine che hanno un po’ tutti nella sua famiglia. Sua madre in particolare. Mi ha colpito un giorno, quando sono andata a trovarlo a casa, vedere un mucchio di gratta e vinci tutti grattati buttati sul ripiano di cucina. A me fa schifo quella polverina argentata e vederla sparsa ovunque mi ha dato un senso di sporco e di trascurato.

Non so se abbiano dei problemi. Non so se la ludopatia è un problema di famiglia, che si trasmette…. Fatto sta che l’altro giorno lui ne ha comprato uno di gratta e vinci. Siccome aveva fretta non ha potuto grattarlo subito come fa di solito.

Per non stropicciarlo magari in tasca, mi ha chiesto di tenerglielo in borsa che poi glielo avrei dato.

A casa svuotando la borsa mi sono accorta che era rimasto a me. Non ho saputo resistere e l’ho grattato. Ho così mandato una foto al mio ragazzo. Per farglielo vedere, ma la sua reazione mi ha fatto preoccupare sul suo stato di salute mentale.”

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