“Ciao a tutti mi chiamo Cristina e la storia che sto per condividere con voi risale a qualche mese fa. Lavoravo in una piccolo negozio a conduzione familiare e l’ambiente era particolarmente disteso e rilassato. Inoltre avevo molta confidenza con il mio capo e parlavamo di tutto, senza peli sulla lingua. I primi giorni a lavoro avevo notato che alcune delle sue teorie per quel che riguarda i temi attuali erano piuttosto strane e controverse, ma cercavo di non farci caso e sopportare. Man mano che andavo avanti però mi rendevo conto che lui non era il solo a pensarla in questo modo, ma anche molti dei nostri clienti condividevano queste ideologie. Io ovviamente cercavo di non espormi e al massimo quando tornavo a casa cercavo di farmi due risate con il mio compagno. Fino a quando non è arrivato il fatidico giorno, alcuni clienti si erano presentati in cassa senza mascherina ed io gli avevo chiesto gentilmente di mettersela, la loro risposta è stata negativa e mi hanno addirittura insultata. Ho sorvolato sulla cosa, ma quando sono stata contattata da Massimo, la sua reazione mi ha lasciata di stucco. Ringrazio il cielo di essere riuscita a scappare da quel posto.Lascio a voi i commenti.”
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