“Tutti si aspettano che ad accompagnarmi all’altare sia mio zio, il fratello del mio defunto papà. Ma io non voglio.

Ciao pagina di spunte, col mio fidanzato e convivente abbiamo deciso finalmente di sposarci. Da un paio di settimane, e l’ho comunicato solo a mia mamma e le mie sorelle. Ma da allora sono 2 settimane di paure e ansia. Perché mio papà è morto 16 anni fa, per una brutta malattia in attesa di un trapianto che non è mai arrivato. A 4 mesi di distanza dalla morte di mio nonno. Da allora mio zio, il fratello di papà, è diventato una figura di riferimento in casa. E ammetto che è sempre stato presente, come un padre. Nelle parole e nei fatti. Gli dobbiamo tutti molto, lo so bene e gli sono grata. Però ho un motivo per non volerlo come accompagnatore. E la cosa mi tormenta. Ne ho parlato col mio compagno, che qualcosa mi ha detto. Non so, forse ha ragione ma non è certo semplice come dice lui. È sbagliato quello che voglio fare io? Aiutatemi per favore, se qualcuno ha esperienza.”

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