“Ciao a tutti/e! Vi mando la mia storia. Spero davvero possiate aiutarmi e, sinceramente, anche consolarmi un po’.
Sono una donna divorziata e ho una bambina meravigliosa, Matilde, che è la mia vita. Io e suo padre ci siamo lasciati piuttosto male, non lo nego, ma ho sempre cercato di mantenere un minimo di equilibrio per lei, di fare in modo che almeno le cose importanti, come le feste e i momenti speciali, fossero organizzati con tranquillità. E anche lui era d’accordo. Per quanto ci odiamo, questo non avrebbe dovuto mai influire sul nostro essere genitori.
Non sono mai stata quella che pretende o che fa scenate inutili: chiedo solo chiarezza, rispetto e un minimo di collaborazione. La tengo prevalentemente io, ma tutti i weekend è con il papà. Anzi, era… perché ormai la prende una o massimo due volte al mese.
Immaginate perché. Ma questa volta poi… è successa una cosa troppo grave.
Non so neanche come descrivere come mi sono sentita leggendo certe cose. Come può un padre dimenticarsi della figlia?
Vi prego di leggere e farmi sapere cosa ne pensate voi… mi sento veramente affranta… Un saluto.”
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