“Raga torno a casa e la mia ragazza non c’era. Nessun messaggio, nessuna spiegazione. Solo il silenzio. Eppure, quando ero uscito, eravamo semplicemente arrabbiati: io nervoso, lei agitata. Una discussione come ne abbiamo avute altre, niente che facesse presagire qualcosa di assurdo.
Poi ho aperto WhatsApp sul PC che era rimasto acceso. E lì ho visto l’ultima conversazione che avevo avuto con Andrea. Una frase detta male, scritta peggio… e sicuramente sarebbe stata incompresa. A quel punto ho capito perché era sparita ma non potete immaginare che mi ha combinato. E ora si posso dirlo “era sicuramente psicopatica” visto che non mi ha dato nessun modo di spiegare.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”