“Per chi non mi conoscesse, sono un investigatore privato, con un passato, per così dire, nelle forze dell’ordine. Tutti subito penseranno “investigatore = grande scopritore di crimini, esperto di armi, vita al limite”. No, non è così. Non è come nei film. La maggior parte del tempo lo passo in ufficio nell’attesa di un incarico, e l’altra parte, l’incarico effettivo, nel 99% dei casi è spiare un uomo o una donna per dimostrare un tradimento. Ovviamente ho avuto anche incarichi più interessanti e che lontanamente potessero ricordare l’idea iconica dell’investigatore privato, ma per ogni incarico così, ce ne sono almeno 10 noiosi e ripetitivi e due o tre assurdi. Ecco, in ogni caso, non ho mai raggiunto un livello di assurdità tale come quando sono stato contattato da quest’uomo. Un uomo, mi permetto di dirlo alla luce dei fatti ma poi sarete voi a giudicare, palesemente disturbato (ma mai quando il fratello) venuto proprio per affidarmi un incarico che riguardasse lui, suo fratello, e una presunta eredità. Sembra una situazione seria, certo. Ma voi non avete conosciuto quest’uomo…”

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