“Uno dei più grandi problemi dei giorni nostri, secondo me, è trovare medici di cui potersi fidare. Oltre che medici bravi, che non ti sbagliano le diagnosi o pensano magari a qualcosa di semplice e magari è tutt’altro, magari anche più grave. Non avete idea di quante volte mi è capitato che andassi a farmi una visita da un dottore che mi era stato consigliato e poi la sua risposta ai miei dolori era “eh non lo so”. Ma non sanno più niente sti medici? Vabbè, questo sfogo non riguarda necessariamente ciò che state per leggere perché un medico dal quale, invece, mi trovavo bene era il mio dentista. Una persona garbata, giovane, che si prendeva la briga di avvisarmi il giorno prima o il giorno stesso dell’appuntamento su Whatsapp per ricordarmi che c’era l’appuntamento. Ci andavo ormai da un paio di anni e sapeva come mettermi a mio agio, soprattutto perché dei dentisti io ho proprio paura. Un giorno, però, sono arrivati dei problemi. Già che aveva iniziato a fare visite anche come medico generico non so quanto sia fattibile, ma in ogni caso una conoscenza in comune mi ha passato uno screen di una storia che aveva messo sul suo instagram privato e lì sono iniziati i problemi veri.”

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