“Ciao SpunteBlu, mi chiamo Rosa, ho 29 anni e ho un lavoro molto impegnativo che assorbe tutte le mie energie fisiche e mentali. Lavoro per una grande società di consulenza come analista e.. beh cosa faccio di preciso non è importante, ma quello che interessa sapere è questo: io lavoro tantissime ore, sono sempre molto presa e stressata e viaggio tantissimo.
Non ho attualmente una relazione stabile (non ne avrei il tempo e l’energia mentale), vivo da sola in un piccolo appartamento in cui sto pochissimo e ho davvero solo briciole di tempo per me!!
Se detto così può sembrare che mi stia lamentando, in realtà io sono felice della mia vita: ci tengo moltissimo alla carriera e vivo la vita che ho sempre voluto.
Purtroppo la mia famiglia non mi capisce: per loro io semplicemente non ci sono mai… io sono quella poco disponibile e troppo concentrata sul lavoro! Non come mia sorella che ha sempre un sacco di tempo libero (ci credo: neanche lavora!!) e può accorrere dai nostri genitori al loro minimo cenno.
Nella mia famiglia si è sempre data poca importanza al lavoro e alla carriera quindi è normale che loro non capiscano… Però non posso non notare che quando hanno bisogno di soldi si ricordano sempre di me e del bello stipendio che mi da il mio lavoro!!
Credevo che nonostante l’interesse per i miei soldi ci fosse un minimo di affetto ma è successa recentemente una cosa che mi ha fatto cambiare idea.
A Ognissanti vado al cimitero e scopro che..”
CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”
Commenta con Facebook