“Cinque anni insieme, stessa casa, stessa routine, e a me sembrava ovviamente che avessi già una famiglia, dopotutto un pezzo di carta non significa nulla quando ci sono gia sentimenti e dei vissuti in casa con ricordi indelebili. Solo che per mia madre, se non c’è un anello, non conta nulla, quindi gia vi fa capire la mentalità quale possa essere, ma è pur sempre mia madre.

Ogni pranzo da lei finisce uguale: “Quando vi sposate?”, “E un figlio, quando arriva?”. Domenica scorsa però ha esagerato e davanti a tutti ha detto: “Non siete ancora una famiglia, state solo perdendo tempo”. Da quel momento Cristina non vuole più vederla. Dice che non ci metterà piede finché non si scuserà. Io la capisco, ma capisco anche mia madre, che non regge certi silenzi. Ora sono nel mezzo, con mia madre che si offende se non la vado a trovare e Cristina che mi chiede di farle mettere dei limiti. Ma se provo a difendere una, perdo l’altra. E domenica si avvicina, e non so più se sto cercando di tenere insieme due donne o solo di non perdermi io”

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