“Non pensavo che la mia vita potesse prendere questa piega. Dopo la fine della storia con Silvia, credevo fosse chiuso ogni legame con la sua famiglia. Invece, con il tempo, ho ricominciato a vedere Arianna, sua madre, una donna davvero speciale. All’inizio era solo compagnia: un caffè, due chiacchiere per distrarci dalle nostre solitudini, soprattutto per la complicità che c’è sempre stata. Poi gli incontri sono diventati più frequenti, quasi naturali. Lei ha dieci anni più di me, è reduce da un matrimonio finito e porta addosso una malinconia che mi ha sempre colpito. Con lei parlo, mi sento capito, e mi accorgo che la vicinanza cresceva ogni volta di più. Fino a ieri sera.

Tra piatti di pasta, un bicchiere di vino e troppe risate, è successo l’impensabile: ci siamo baciati. Non è stato un errore, ma qualcosa che sembrava inevitabile. Ora però non so come andare avanti. Lei ha paura, io invece penso che sia l’inizio di qualcosa di vero. Vi lascio la nostra conversazione: ditemi come posso fare perché questa storia non si fermi qui.”

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