“Ogni famiglia ha una persona che viene sempre trattata come quella “complicata”. In casa nostra, quella sono io. Sono quella che “non partecipa”, quella che “si isola”, quella che “fa polemica”. Ma nessuno si è mai chiesto perché. Nessuno ha mai avuto il coraggio di dire a zia Rita che, quando mi ha umiliata davanti a tutti cinque anni fa, non ha mai chiesto scusa. Anzi, ha continuato a farsi vedere a ogni pranzo, a ogni Natale, come se niente fosse. E io dovevo solo sorridere. Ecco perché ho deciso che questa volta non vengo. Non ho più voglia di fingere, di mandare giù per non “rovinare l’atmosfera”. Ho avvisato mio fratello Luca, perché almeno lui so che prova a capire. Ma anche lui, in fondo, è uno che vuole solo pace e silenzio. Questa è la nostra chat, quella che racconta perché ho scelto me stessa invece della solita tregua forzata. E se qualcuno mi darà della stronza egoista… pazienza. Stavolta non mi siedo a quel tavolo.”

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