“Ciao pagina di spunte blu… sono una mamma del sud. Mia figlia vive al nord da un po’ di anni, era andata per l’università e poi si è stabilita lì. Ha sempre vissuto in case condivise con altri studenti e io l’ho aiutata a pagare l’affitto. Dopo la laurea ha trovato un buon lavoro in un’azienda e ha deciso di andare a convivere con il suo ragazzo e sono molto felice che si sia sistemata.

Ho pensato di andarla a trovare per vedere un po’ la nuova casa e vede come si è sistemata e per stare più tranquilla, assicurarmi che stia bene, insomma cose da mamma….

Era da giorni che ci pensavo, ma ogni volta rimandavo. Non volevo sembrare invadente. Dopotutto, mia figlia ha la sua vita, il suo spazio, i suoi ritmi. E da quando abitiamo lontane, non ci vediamo così spesso. Mi manca molto…. Dato che ad agosto non ho grandi piani, le ho proposto di andare qualche giorno da lei.

Pensavo fosse felice…. già mi immaginavo a bere un caffè insieme e fare due chiacchiere in pigiama, condividere qualcosa di semplice… come quando era più piccola. Invece la sua reazione è stata totalmente diversa… Dopo tutto quello che ho fatto per lei mi sento messa da parte così, rifiutata per una cosa tanto stupida. Avete qualche consiglio per me? Grazie a tutti.”

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