“Buongiorno, sto per diventare papà, la mia compagna (ammesso che abbia ancora senso chiamarla così) è incinta di 5 mesi.

Purtroppo abbiamo idee molto diverse su temi estremamente importanti della genitorialità ma non solo, anche della vita in generale mi sa.

E se prima di rimanere incinta queste idee le aveva manifestate in maniera superficiale da quando è rimasta incinta le è scattato qualcosa nel cervello, qualcosa che non saprei spiegare se non con una vecchia storia che riguarda un suo amico che purtroppo si è tolto la vita a causa del bullismo.

Questo è successo quando era una ragazzina.

Quindi da quando è rimasta incinta ha cominciato a parlare di ciò che leggerete e che ha a che vedere con il modo con il quale cresceremo nostro figlio.

Credo di aver sbagliato io, all’inizio l’ho assecondata troppo sempre per la storia dell’amico ma poi guardate con cosa se ne è venuta fuori!

Lo so che quello che vuole fare lei è un movimento che esiste già in Europa e sta arrivando in Italia, ma a me sembra troppo! Sia per mio figlio

O figlia sia per le nostre famiglie. Ora io capisco che viviamo in un mondo diverso da quello dei miei genitori e che molte cose non vanno più bene… ma vi prego, aiutatemi a spiegarle che così è troppo! Io non so più come fare!

Grazie mille”

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