“Ciao a tutta la mitica pagina di Spunte Blu
Vi giro questa perla direttamente dal mio cellulare, mentre dovrei essere rilassato in ferie (sottolineo: FERIE) con mia moglie e la piccolina.
Avevo scelto apposta di prenderle a inizio giugno, proprio per dare meno fastidio possibile. Periodo tranquillo, tutto organizzato, ferie approvate da mesi… insomma, pensavo di essere stato pure troppo corretto! E invece no.
Il mio capo ha pensato bene di scrivermi così, dal nulla, con la delicatezza di un martello.
Non voglio anticiparvi troppo: leggete la conversazione e ditemi se secondo voi è normale essere trattati così. Forse è vero che anziché stare al mare sarei dovuto andare al referendum a votare per i diritti dei lavoratori… adesso non so più che fare. Però mai farsi mettere i piedi in testa! A costo di perdere il lavoro!
Però i capi che pensano di essere i padroni della nostra vita…. Non sono tanto normali.
Io boh. A voi il verdetto. Leggete tutto perché quello che mi ha detto alla fine ha dell’inverosimile… spero di poter prendere comunque provvedimenti.
Grazie a tutti e ciao!”



CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”
Commenta con Facebook