“Mio fratello mi ha chiesto un prestito per un’idea imprenditoriale che lo farà svoltare. Ha pure le proiezioni…

Come faccio a non condividere con voi, cari amici di spunte, questa chat con mio fratello? Secondo me è la dimostrazione che i figli si fanno da giovani. Scherzo eh ma non troppo… lui è nato 19 anni dopo do me. Ovviamente non era programmato. E le circostanze mi hanno portato a dover essere un po’ un padre per lui. Gli voglio un bene dell’anima ma è a dir poco centrato… sulla vita in genere. Forse troppo viziato da piccolo, ma non sceglie una strada, non sa percorrerla e nonostante ciò è fresco come una rosa. Ieri mi scrive che vuole un prestito. Mi allarmo, perché nostro zio, morto da 2 mesi, ci ha lasciato 20000 euro a testa praticamente ieri. Ma li hai investiti in una impresa. E gliene servono altri. Lo ascolto, sperando non sia una stupidata. Mi spiega tutto, che ha già comprato un appezzamento di terra con uno scopo preciso. Sembrava quasi un cosa buona. Sembrava…”

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