“Mia cognata vuole una parte dell’eredità di mio marito scomparso da poco. È normale??

Dice che le spetta di diritto una parte dell’eredità che mio marito ha lasciato. Io non riesco a crederci.. ma è normale che la legge italiana permetta una cosa del genere??

Cioè noi abbiamo comprato una casa tanti anni fa. Una casa che abbiamo pagato insieme io e mio marito. Una bella casa in centro di 140 mq con tripla esposizione e ben sette balconi. Piano alto. L’esposizione è est sud ovest. Praticamente è sempre alla luce. E c’è pure un terrazzo. È la nostra casa. Anzi era la nostra casa…

Non avevo ancora pensato all’eredità. Mio marito è morto da pochissimo e mi sento in una bolla, separata da tutto, come se le orecchie mi si fossero riempite di acqua e io fossi da 3 mila metri sotto il mare. Non sento fame, non sento ansia, non sento niente. Dicono sia normale. Dicono passerà..

In questa situazione mi scrive mia cognata. Vuole la mia casa. Vuole il frutto di sacrifici enormi miei e di mio marito.

Non abbiam avuto figli per scelta. E per questo dobbiamo essere puniti?? Per questo il nucleo familiare deve essere meno solido?? Per questo devo dividere gli averi di mio marito con sua sorella??”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”