“Questa chat risale a qualche settimana fa ormai…

Ci ho pensato molto se pubblicarla. Ho deciso di sì, perché alcune mie conoscenze danno ragione al mio ex, Marco, sostenendo che io stia sbagliando.

Ma vi spiego bene per farvi capire.

Quando è nata mia figlia ho fatto tutto da sola.

Sì, c’era anche lui, Marco, ma solo per un po’. Poi si è perso. Prima con le scuse, poi con il silenzio. Aveva problemi con la sua famiglia d’origine e il lavoro. Poi ha semplicemente trovato un’altra. E quando sparisce il padre di tua figlia, sparisci un po’ anche tu.

Avevo paura che lei crescesse con un vuoto. Che lo sentisse. Che le mancasse qualcosa che non sapevo darle da sola. E per un po’, ho fatto finta che non fosse così.

Poi è arrivato Andrea. Non per salvarci, ma per esserci. Per esserci davvero. Non ha mai cercato di sostituirsi a nessuno, ma è rimasto ogni volta che poteva andarsene. E mia figlia lo ha scelto. Con le parole, con gli sguardi, con quella dolcezza che solo i bambini sanno dare senza riserve.

Ma quando ho condiviso una foto innocente, col cuore pieno… è rispuntato anche Marco. Dopo anni in cui lui si è fatto vivo poco o niente. Non per sapere come stava lei. Ma per ricordare al mondo che lui c’era. Peccato che l’amore non si possa congelare per riattivarlo quando serve. E soprattutto, che un padre non lo si è per etichetta. Lo si è facendolo. Giorno per giorno…

Ma voi che ne pensate? Vi mando un abbraccio virtuale.”

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