“Buongiorno, mi chiamo Francesco e vivo in un piccolo paesino di campagna, di quelli da “borgo più bello d’Italia” per intenderci, anche se il mio è sconosciuto. È un dettaglio rilevante perché proprio questo aspetto fiabesco ha attirato la mia nuova vicina, una signora di mezza età, evasa da una grande città proprio per vivere questa idea idilliaca della vita di campagna. Fin qui anche tutto bene, nessun problema. Non fosse per quel GATTO. Giuro, non ho mai visto un gatto più attivo (e vi lascio immaginare il senso) di quello là. Ho sempre tenuto i miei animali, un cane e soprattutto delle gatte, abbastanza in libertà, e vivono tra casa mia e il mio cortile, che è abbastanza grande da consentire a tutti quanti di zampettare in sicurezza. Ma da quando è arrivato Rocco, come lo chiamo io, i miei gatti si sono LETTERALMENTE MOLTIPLICATI.
Mi sono trovato ad avere cuccioli in continuazione, a spendere per visite dalla mia veterinaria, sterilizzazioni e tutto quanto, ma non faccio in tempo a sistemarne uno che ecco che un’altra gatta è già pronta con altri micetti da portarmi in casa. Ogni volta che devo darli via mi piange il cuore ma non posso proprio permettermi di mantenere una colonia.
All’ennesima volta che ho visto quell’inarrestabile gatto rincorrere i miei, ho deciso di prendere in mano la situazione e chiedere per l’ennesima volta alla mia vicina di provvedere. Stavolta in modo un po’ più brusco forse, ma ditemi voi se sono strano io o lei perché mi sembra di parlare con un muro.”



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