“Sono Barbara e posso confermate di essere stata in una relazione tossica come poche. Il mio ragazzo si chiama Ettore e non ci parliamo da qualche giorno. Oltre ad avere il nome che si da ai cani, era anche un cane nei modi ed è durato veramente poco. Credeva di essere un gran signore perché, pur non studiando e non lavorando, aveva i soldi del padre e li usava per farsi la bella vita, alla faccia mia che lavoro e studio come una matta dalla mattina alla sera e di tutti gli altri al mondo che si spaccano le ossa per camparsi. Lui è uno poi che pur avendo il parcheggio in casa, nel senso nel palazzo hanno la zona parcheggio riservato, lui preferisce metterla fuori appena trova un buco. Di recente sono stata a casa sua, è venuto da me per stare insieme, poi mi porta da lui che c’era serata con amici suoi e sua sorella, che sta con il compagno e raramente va a trovare la famiglia, e poi io sono tornata a casa per i fatti miei. Il giorno dopo mi contatta ed inizia la vera e propria tragedia.”

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