“Il ragazzo che stavo frequentando mi ha sbolognato nell’istante in cui ha scoperto che ho una sorella. Con quale motivo poi!

Spunte blu mie un abbraccio e una chat da Martina. Ci ho messo un po’ di giorni, diciamo settimane, a digerire la cosa. E adesso sono pronta a farvi leggere che gente esiste in giro. E che io puntualmente trovo. E con cui puntualmente mi illudo. A 29 anni ancora ci credo e mi brucio, ogni volta. Ma con Mirco mi sembrava veramente tutto apposto. Bello, gentile, educato, intelligente e galante. Poi il fatto di averlo conosciuto con i canali classici era un plus. Niente tinder o similia, mi aveva fermata sulla metro, roda di altri tempi. E quasi un mese di frequentazione sempre più intensa e coinvolgente. A conoscersi noi e solo noi, a scoprirci come siamo, come pensiamo, ad accrescere un sentimento sempre più profondo. Fino a che non spunta fuori che ho una sorella. Che problema può essere avere una sorella? Nessuno dite? Non per lui. Un dramma tale da chiudere. Perché…”

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