“Ho 35 anni e il mio ragazzo 23. Lui parla in slang giovanile. Ma non è solo per questo che l’ho lasciato.

Mannaggia a me a quando mi sono messa con questo ragazzo.  Mi sono messa con lui perché un ragazzo carinissimo,  mi sono sempre piaciuti più giovani.  mi sento molto giovane anch’io e del resto a 35 anni sono nel fiore dell’età.  vi assicuro che la differenza non si vede a livello fisico.

vi mando una chat col mio giovanissimo fidanzato.  l’ultima chat.  Io non vedevo nessuna differenza e continuo a pensare che siamo della stessa generazione.  non è che  c’è tanta differenza di età tra di noi.  e non credo nell’amore per forza tra coetanei.  Credo nell’amore con chiunque..

 il mio ragazzo però ha cominciato a parlare slang,  lo faceva apposta ad usare termini che si inventava da solo.  parole che io non avevo mai sentito.

 ma non pensate male di me,  non è per questo che l’ho lasciato, o almeno non solo.

 in una confusione di parole assurde,  ho capito un solo concetto.  ero corn***.

Ecco gli screen della conversazione che hai avuto con lui.   non sono assolutamente una boomer.”

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