“Non so davvero come comportarmi con il mio ragazzo, Roberto. Gli ho chiesto una pausa perché ha preso una decisione che, secondo me, è assurda. E, cosa che mi ha ferito di più, lo ha fatto senza consultarmi.

È un bravo ragazzo, non posso negarlo, ma ultimamente sembra non essere più lucido. Forse è influenzato da alcuni suoi amici.
Da un po’ di tempo prende decisioni discutibili, senza considerare minimamente il nostro futuro. Ma questa sua ultima scelta è davvero imperdonabile. E pensare che, proprio questa settimana, avremmo dovuto visitare un paio di appartamenti, perché ora stiamo in un monolocale…

Non voglio passare per una persona senza cuore. Ci tengo a lui e alle sue passioni, come la musica.
Non mi sono mai lamentata, nemmeno quando passa ore e ore con il suo gruppo a provare o a esibirsi nei locali, nonostante non sia più un ragazzino. Se lo fa stare bene, io sono felice di supportarlo.

Però, a un certo punto, bisogna distinguere tra i sogni di un adolescente e le necessità della vita reale.
Lui ha avuto la fortuna di poter studiare, una possibilità che io non ho mai avuto. Grazie a questo, è riuscito a costruirsi una carriera e ad avere un buon lavoro. E ora mi sembra una follia che non apprezzi tutto ciò.”

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