“Ciao amici della community, sono Francesco e oggi voglio condividere con voi qualcosa che mi sta pesando moltissimo.
Io e Marta ci siamo fidanzati quando avevamo 19 anni, in quel periodo spensierato fatto di prime scoperte, viaggi insieme e sogni ancora tutti da costruire. Crescendo, abbiamo affrontato tante sfide fianco a fianco: abbiamo frequentato l’università in città diverse ma siamo sempre rimasti uniti, sostenendoci a vicenda nei momenti belli e in quelli difficili. Dopo la laurea, abbiamo trovato lavoro e da un po’ viviamo anche insieme. La nostra relazione è il mio porto sicuro, un legame profondo che ho sempre creduto indistruttibile.
Ultimamente, però, qualcosa dentro di me è cambiato. Ho iniziato a sentire un desiderio che non avevo mai provato prima. È un pensiero che mi accompagna sempre più spesso, nei momenti più impensati.
Il problema è che Marta non condivide questo desiderio. Me l’aveva detto fin dall’inizio della nostra relazione, ma avevamo 19 anni e io ero d’accordo. Sotto sotto, pensavo che crescendo, avremmo cambiato entrambi idea e un giorno ci saremmo sentiti pronti, quando saremmo diventati “grandi”. Insomma, all’epoca non ci ho pensato troppo, perché eravamo giovani e quel discorso sembrava lontano anni luce. Ma ora, per me, è diventato qualcosa di reale, di tangibile. E mi sento come se fossimo arrivati a un vicolo cieco.
Non fraintendetemi, Marta è una donna straordinaria, e il nostro amore è forte. Ma questo è un nodo che non so come sciogliere. Non voglio forzarla a fare qualcosa che non vuole, né voglio mettere a rischio la nostra relazione. Però mi sento intrappolato tra quello che desidero e il timore di perderla. Nessuno ci insegna come affrontare situazioni come questa. Come si fa a trovare un equilibrio quando i desideri più profondi sembrano inconciliabili?
Vi confesso che ho paura. Ho paura che questo mio nuovo sentimento possa dividerci per sempre, che il nostro amore non sia abbastanza per superare questa differenza. Eppure, allo stesso tempo, non posso ignorare ciò che sento, perché sarebbe come tradire me stesso.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. Vi è mai capitato di trovarvi in una situazione simile?
Grazie per aver letto fino a qui, e per il sostegno che so che questa community saprà darmi.”
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