“Ciao Spunte Blu! Sono Viola, una giovane mamma che si trova spesso a dover fare i conti con le tradizioni familiari. In particolare, con una che mi sta dando non pochi grattacapi in questo periodo. Io e il mio compagno Paolo siamo felicissimi per l’arrivo del nostro primo bambino, ma ci siamo trovati a dover prendere una decisione che ha fatto davvero discutere la nostra famiglia.

Come molti di voi sapranno, nelle famiglie ci sono sempre delle tradizioni, che si tramandano di generazione in generazione. Una di queste nella mia famiglia riguarda i nomi dei bambini: il primogenito, infatti, deve chiamarsi con il nome del nonno del bimbo (cioè del padre della novizia madre). E’ sempre stato visto come un segno di rispetto verso la nostra famiglia e la sua storia. Ecco, io e Paolo però ci siamo trovati in difficoltà. Siamo cresciuti in un mondo che ci spinge a fare delle scelte più personali, e ci siamo sentiti legittimati a dare al nostro bambino un nome che fosse nostro, qualcosa che rispecchiasse il nostro gusto e la nostra visione della vita. Così, abbiamo scelto di chiamarlo Gabriele.

E’ stata una decisione che, a dire il vero, non è stata proprio accolta a braccia aperte dalla mia famiglia. In particolare, mio padre è rimasto molto deluso, e la cosa è diventata un vero e proprio argomento di discussione. Volevo raccontarvi tutto quello che è successo in chat tra me e mio padre, sperando che possiate darmi qualche consiglio su come gestire questa situazione. Sono molto triste.

Vi racconto tutto nei prossimi messaggi.”

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