“Mi chiamo Nicola e molto presto mi sposerò con Letizia. Lei è sicuramente la donna della mia vita, mi ha aiutato quando avevo veramente bisogno di lei, e anche se ci siamo conosciuti in una situazione alquanto particolare, con il tempo ho imparato ad amarla. Quando ci siamo ritrovati a vivere insieme ed entrambi con un lavoro sicuro mi sono detto: è il momento, la devi sposare. Le ho fatto la proposta e lei ha detto sì. Da quel momento in avanti abbiamo cominciamo ad organizzare il matrimonio, dalla location, alla data, al pranzo, passando ovviamente per gli invitati. Purtroppo i costi medi di un matrimonio si sono alzati moltissimo e se cinquanta anni fa si poteva invitare veramente chiunque, adesso, se non si è ricchi e noi non lo siamo, bisogna fare delle scelte. Quindi abbiamo buttato giù una lista e per giorni abbiamo aggiunto e tolto invitati. L’altra sera le scrivo per chiarirmi alcuni ultimi dubbi e lei mi fa notare che in lista manca Lucrezia, una persona purtroppo molto vicina ad entrambi. Ma Lucrezia non mancava per una dimenticanza, io non la volevo e non la voglio al mio matrimonio: da lì è iniziato il caos.”

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