“La mia “dolce” Caterina ha messo su un casino e una litigata furiosa perché deve decidere per me quanto devo spendere per le mie cose. Come se me le pagasse lei! È la mia fidanzata, non mia madre!

No spunte questa la dovete proprio leggere. Ma vi pare normale quello che devo sopportare? A 28 anni? Questa chat è tra me e Katia, e ditemi la verità: se non vi dicessi che è la mia fidanzata ci credereste? Nemmeno una madre col figlio di 14 anni farebbe così. Ma io sono un adulto, lavoro, e ho una  passione per i computer e i videogiochi. Non fumo, non bevo, non sono ludopatico. Non ho chiesto soldi a lei e non ho mai mancato ai miei impegni da fidanzato. Le avevo solo chiesto di fare l’ordine lei, che ha un account prime. E invece mi sono dovuto sorbire tutto questo. Con l’aggravante che pensa ancora di essere lei nel giusto. Non mi parla. E non mi ha fatto l’ordine. E sono pure scadute le offerte! Sono incazzato nero, quasi quasi la lascio. Non può trattarmi in questo modo e fare pure l’offesa.”

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