“Il mio povero fidanzato non può accompagnarmi ad un corteo, sta combattendo con una terribile vescica al piede! Se però ci sono altre proposte…
Eccomi pagina di spunte. Il mio fidanzato me ha date occasioni di scrivervi, e questa volta i tempi (e la storia) sono maturi. Si è fatto letteralmente odiare, e non so ancora se potrò buttarmi alle spalle quello che mi ha fatto. Dovevo partecipare ad un corteo molto importante, e doveva accompagnarmi. Tutte cose stabilite da tempo. Ma la mattina del giorno stabilito se ne spunta con una vescica al piede. Non può camminare poverino. Pensate che io ci creda? Da sempre passeggiare gli pesa indicibilmente, non capisco il perché. Ma una promessa è una promessa. E questa tempistica mi puzza. La vescica c’è, ma su questa impossibilità di muoversi… Allora tranellone: e il bluff del bastardaccio annega nelle menzogne. Buona lettura a tutti e non giudicate troppo male mio fratello. Meglio tenersi buona la sorella amorevole che il cognato-compagno di sport”
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