“Ciao ragazzi, come stanno andando le vostre ferie? Io quest’anno non ci vado o, meglio, vado in autunno a farmi un bel viaggione all’estero, quindi per ora sto qui a lavorare.

Devo dire che nonostante il caldo me la sto passando bene. Ho un sacco di amici che organizzano cose interessanti, e ho l’occasione di partecipare a eventi che durante l’anno magari ero troppo impegnato per fare.

Quindi tra piscine, concerti all’aperto, escursioni in montagna la domenica e qualche birretta la sera, l’estate se ne sta andando anche in città. Poi c’è meno gente e tutto è meravigliosamente più vivibile…

Ma sto divagando. Vi ho scritto per raccontarvi questa. Qualche sera fa alcuni dei miei amici hanno organizzato un cinema. Eravamo un mega gruppo, quindi a fine serata dopo le chiacchiere e qualche sigaretta ci si aggiustava per tornare con chi aveva a disposizione la macchina, dato che i bus non passavano più.

Vedevo sta poverina, che non si era accollato nessuno, chiedeva e chiedeva ma niente, allora mi sono offerto di portarla io a casa. Non mi piace vedere una ragazza che torna a casa da sola di notte, in certe zone. Se posso mi offro sempre…

Lei ovviamente ha accettato, entusiasta. Solo che il giorno dopo, ho scoperto perché la evitavano tutti.”

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