“Sto facendo letteralmente il conto alla rovescia per partire… mancano ancora due settimane purtroppo. Poi andrò a fare un tour del nord Europa. Una cosa che sognavo dai tempi del liceo, ma che non ero mai riuscita a fare.

Ho viaggiato molto quando ero single, certo, ma poi quando mi sono sposata ho smesso. Rocco ne aveva sempre una… paura dell’aereo, schifo per i bagni che non fossero quello di casa, noia a camminare… e chi più ne ha più ne metta. Eppure prima di sposarci, da fidanzati, era il contrario credetemi. Sempre con la valigia in mano, sempre pronto all’avventura… ma infilato l’anello ha cambiato personalità, manco fosse stato forgiato da Sauron…

Abbiamo passato degli anni di matrimonio che mi sembravano più anni da suora di clausura. Non potevo fare niente, perché doveva controllare che se non si divertiva lui, non mi divertissi neanche io.

Ma prima che una si renda conto della situazione in cui si è cacciata, deve mettere insieme tutti i pezzi del puzzle. E quando ho messo insieme i miei, beh, è venuta fuori una bella immagine di merda.

Ho sofferto in silenzio per un po’, fino a che non ho cominciato a scalpitare. Parlando si risolve tutto dicono. Ma Rocco non voleva saperne di cambiare. Ha cominciato a diventare più evasivo e a stare molto fuori casa, raccontandomi anche bugie. Avevo capito che si stava dando da fare altrove.

Scommetto che avrete capito come è andata a finire tra di noi. Comunque, a proposito di Rocco, mi è successa una cosa strana qualche giorno fa… ma leggete pure da voi.”

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