“Mio marito ha fatto un caffè strano, frizzante. Non indovinerete mai cosa ci ha messo.

No, non mi dite che gli uomini sono più bravi in cucina di noi donne. Mio marito è la prova vivente che l’uomo dovrebbe avere l’interdizione dalla cucina. L’interdizione a vita. Non è possibile preparare un caffè come ha fatto lui e potersi dichiarare sani e capaci di intendere e di volere. Qualche oscuro disturbo ancora da scoprire deve averlo.

Torno a casa e trovo la caffettiera con del caffè. Stanca di vivere e anche di pulirla e farne un altro, ne metto un po’ in una tazzina e me lo riscaldo al micro, per fare finta fosse appena fatto.

Un saporaccio, un disgusto. Vi dico solo che l’ho sputato convinta che fosse andato a male o che mio marito stesse cercando di avvelenarmi. In effetti non ci sono andata tanto lontano.

Il caffè della peppina in confronto è ambrosia.

Il danno non è stato solo alle mie papille. Quest’uomo che è mio marito ha distrutto la caffettiera, che ora è a rischio SCOPPIO. Perché? Ve lo racconto nella chat.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”