“Mi ero iscritta d’istinto ad un club di lettura ma forse era troppo elitario o “ristretto” a una categoria. La presidentessa mi ha spiegato come stanno in realtà le cose. Decisamente peggio…
Gente di spunte blu guardate come il…fanatismo? Non trovo altre parole, si manifesta anche in quelle attività che vorrebbero essere in qualche modo culturali. Sono un’appassionata di libri e quasi non ci credevo quando una mia amica (mannaggia a lei…) mi porta a conoscenza di un club di lettura. Ci si riunisce, si legge assieme, si parla e si dibatte sui libri. Fantastico, penso. Faccio una pre-iscrizione gratuita e vado al meeting conoscitivo. Sai che bello poi andare col fidanzato, anche lui appassionato. Ma forse ho sbagliato qualcosa. Mi pare un club per sole donne. Niente di male, ma non inizio neanche a partecipare. Ma dopo 2 cortesi rifiuti eco che mi scrive Laura, la presidente. Che mi spiega come ho capito male. La realtà è ben peggiore. Anche gli uomini possono partecipare. Ops… non-donne”
CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”
Commenta con Facebook