“Ciao Spunteblu, mi chiamo Beatrice e credo di dover scegliere meglio le mie amicizie. Inoltre, forse essere troppo buoni e disponibili al giorno d’oggi ti porta ad avere solo grattacapi inutili. Vi spiego la situazione, così potrete inquadrare questa conversazione che vi mando. Io e Valeria ci conosciamo da qualche anno e siamo amiche, ma non posso dire che sia la mia migliore amica. In ogni caso, io ho sempre cercato di aiutare tutti coloro che mi chiedevano una mano o un favore, pure se non li conoscevo benissimo, figuriamoci un’amica. Così l’altra settimana mi ha detto che doveva andare via per lavoro in trasferta e che partiva il 28, ma avendo il cane aveva bisogno di qualcuno che lo portasse fuori al mattino. Il fidanzato di lei fa un lavoro per cui esce molto presto al mattino e quindi a quanto pare non poteva occuparsene. Ovviamente quando mi ha chiesto di aiutarla io ho dato la mia disponibilità, ma la mia amica è molto arrogante e ha delle fisse assurde. Le ho anche detto che non volevo un euro quando me lo ha chiesto. Ci manca ancora che mi faccio pagare. Uno lo fa per amicizia, ma vi dico solo che per un momento, mentre mi scriveva, mi è pure passata la voglia di aiutarla…”
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