“Care SpunteBlu, vi scrivo la mia storia perché penso che possa aiutare qualcuno. Io e mia moglie Maria dovevamo avere un bambino, anzi una bambina: l’abbiamo cercata e desiderata e quando finalmente mia moglie è rimasta incinta eravamo davvero molto felici. Appena abbiamo saputo che era una femminuccia abbiamo subito scelto il nome che le avremmo dato: Giada. Purtroppo pochi giorni prima di entrare nel sesto mese di gravidanza mia moglie ha perso la bambina. Come immaginerete è stata dura anche perché, per pochi giorni, 169 invece di 180, mia moglie non ha potuto usufruire del periodo di congedo che è previsto anche in questi casi ed è dovuta tornare a lavoro quasi subito. Mia moglie Maria è caduta in una profonda depressione: non dormiva, non mangiava, non sorrideva più. Su indicazione del medico della mutua siamo andati da una psicologa che ci ha consigliato di acquistare una bambola reborn che avrebbe dovuto, secondo lei, aiutare mia moglie ad affrontare il lutto e a elaborarlo andando avanti. Purtroppo non è andata affatto così, anzi.. Leggete cosa è successo..”

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