“Amo mio marito, credetemi. Però a volte mi fa saltare i nervi, perché è bravo per tante cose sì, ma ha un grande difetto: quando gli dico le cose si distrae, non ascolta, si dimentica… E per questo motivo combina dei gran pasticci. Ed è così da sempre, un gran bravo ragazzo ma spesso con la testa tra le nuvole. Comunque, entrambi lavoriamo su turni, così ci alterniamo tra chi va a prendere Claudia a scuola e chi la porta. Questa settimana il compleanno di mia figlia cadeva in un giorno scolastico, così abbiamo deciso di portare due paste in classe giusto per far festeggiare lei con i compagni, e poi sabato abbiamo organizzato una festicciola con mascotte, animatori e varie (non vi dico la spesa). Mio marito per questa settimana faceva i pomeriggi, mentre io il mattino, quindi toccava a lui portare Claudia e a me prenderla. Giuro che gli ho lasciato il vassoio con le paste sul tavolo con scritto grosso così “Claudia”. E – memore di altri pasticci – gli ho ripetuto un milione di volte di non toccare l’altro vassoio, quello speciale che stava nel frigo, che mi serviva per tutt’altra occasione…. Indovinate un po’ Eodardo quale vassoio ha portato a scuola? Allego gli screen che testimoniano la mia pazienza.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”