“Ho fatto l’errore di dare confidenza alla mia vicina di casa. Io vivo con la mia coinquilina Serena in un grande trilocale in pieno centro. Bellissimo ma decisamente troppo costoso per non condividere le spese. Insomma, qualche mese fa si trasferisce nel pianerottolo di fronte al nostro questa ragazza, Cristina, che è andata a stare nel monolocale vuoto da un sacco di tempo. Mi sembrava piuttosto sola, allora quando veniva a trovarci con la scusa dello zucchero o del latte, la facevo accomodare per un caffè. Poi mi ha chiesto il numero – per le emergenze diceva – e anche lì sono stato gentile. Ho cercato comunque di farle capire che già uscivo con una ragazza, nel caso avesse frainteso qualcosa… Stava infatti facendosi sempre più insistente. Invadente a dire la verità. Ha iniziato a scrivermi per un sacco di sciocchezze. Cercava di “sedurmi” in un modo assolutamente fastidioso e anche fuori luogo. Così ho messo le distanze, ma comunque continua ad invitarmi a cena sperando che prima o poi accetti. Io a quest’ultima sua uscita non sono riuscita ad essere diplomatico, ero anche fuori con la mia ragazza ed era davvero imbarazzante. Ditemi quel che volete, che sono maleducato o altro, ma davvero non ne potevo più!”
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