“Ciao spunteblu, sono qui a scrivervi perché mi sono resa conto che non c’è davvero più limite all’essere ridicoli! La chat che ho mandato al vostro contatto è con Chiara, la compagna di un collega di mio marito. Ogni anno da diverso tempo ormai noi famiglie dell’ufficio di mio marito organizziamo una giornata pre natale da passare insieme, perciò avevo creato un gruppo per cominciare a organizzare quella di quest’anno per il prossimo sabato.
Vedendo che né Chiara né Michele rispondevano, alla fine ho scritto a lei privatamente per capire se avevano letto l’invito. Non mi aspettavo che mi rispondesse con un rifiuto, ma soprattutto non mi aspettavo di scoprire il motivo reale del perché non volevano più venire!
Ho cercato di farmi spiegare e di trovare una soluzione che potesse andare bene a tutti, ma poi ho capito che quella di Chiara è solo cattiveria e intolleranza ai figli degli altri! Ma come si può ragionare così in un gruppo di persone che si frequentano da anni e soprattutto durante il periodo natalizio??”
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