“Ciao a tutti, leggo la pagina da anni e mi ha sempre fatto molto ridere, e ho letto di storie assurde che a volte pensavo: “ma chi sono sti scemi che cascano in queste relazioni con persone così disfunzionali?? Io non sarò mai così” e invece mai dire mai (capirete leggendo gli screen). Sono un personal trainer, quindi conosco molte ragazze, con le quali ho un rapporto esclusivamente professionale. È capitato che qualcuna ci provasse ogni tanto, più credo per quella cosa femminile di ricevere attenzioni che per reale interesse, ma non ho mai incoraggiato nessuna perché per me il lavoro va tenuto separato dal resto. Così ho sempre cercato altre occasioni per conoscere un’eventuale fidanzata. L’occasione si è presentata per la precisione l’anno scorso, ad un concerto a cui andai da solo. Avevo visto un’altra ragazza, anche lei sola, e dopo due chiacchere a fine concerto mi sono offerto di riaccompagnarla a casa (lei era venuta con il bus, che si faceva attendere). La ragazza in questione è diventata la mia ragazza. Marzia mi ha colpito subito per la sua aria sveglia e anche un po’ irriverente. E poi è sportiva, come me, e soprattutto ama gli animali, indispensabile per uno come me che ha un alano e due gatti (si vanno d’accordo). Una ragazza di una bellezza non perfetta ma particolare, come piace a me, mi piace nelle persone la loro singolarità e sono sinceramente attratto dalle ragazze spontanee e autentiche. Solo che Marzia ha un difetto: l’insicurezza, che porta ad una gelosia a volte davvero fuori luogo. Io sono ancora innamorato di lei, e non so se questa discussione abbia segnato la fine della nostra relazione. Spero di no, vorrei sinceramente aiutarla a superare le sue difficoltà. Ma sono solo un ragazzo, e non so se ho il potere di guarirla dalle sue paranoie.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”