“A quante pare, cari lettori e lettrici di spunte blu, io sono una persona che deve stare male. A dirlo è il mio fidanzato, Silvano, che da sei mesi è il mio convivente, una cosa che mi aveva tanto fatto felice all’inizio, ma che ora comincia a essere sempre più pesante. Il motivo principale dei nostri litigi è che lui sta sempre a guardare cosa faccio, cosa non faccio, cosa mangio e cosa non mangio… mi sembra di essere un’ospite a casa mia, e per di più un’ospite sgradita. Sono veramente stanca di essere giudicata. Questo cambiamento è arrivato proprio nel momento in cui ho preso tre decisioni importanti: convivere con la persona che amo per portare la nostra relazione a un livello superiore, andare dallo psicologo per risolvere alcuni problemi che mi trascinavo, andare da un nutrizionista non tanto perché volevo essere “bella”, ma perché avevo dei problemi di salute che mi si stavano trascinando da qualche anno e certe volte delle cose semplici e banali come una pizza diventavano un dolore. Silvano invece è molto abitudinario ha la sua pizzeria preferita dove potrebbe pure trasferirsi a vivere, se dipendesse da lui, e io ho cercato di fargli capire che ci sono posti migliori, con migliori scelte e soprattutto personale più cortese: abbiamo litigato perché temeva gli toccassi una sua “preziosa abitudine”. Ora mi giudica per ogni cosa, dal mio lavoro al bar fino alle mie scelte personali. È incredibile come certe volte non capiamo di che pasta sono fatte le persone finché non ci dividi casa.”

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