Il van

“Ciao! A volte si inizia a litigare per piccole cose…delle vere e proprie inezie e quasi non ci accorgiamo delle crepe che si introducono in un rapporto.
Mi chiamo Luigi ed ho quasi 40 anni.

Ho sempre pensato che la vacanza debba profumare di avventura. Come la prima grande vacanza che ho fatto da solo….dalla Romagna alla Puglia in bicicletta (A/R), oppure quella volta in cui sono andato con amici nel deserto del Sahara per vedere l’alba dalla duna più alta.

Quanti falò ho acceso sulle spiagge, vicino alla tenda… Tanti viaggi meravigliosi, che un giorno ho cominciato a fare con la mia ragazza. La mia compagna (Eliana) ha condiviso per tanto tempo questo stile di vacanza.

Certo all’inizio era un po’ schizzinosa, ma in breve tempo si è abituata a questa vita, anzi pensavo che le piacesse, anzi non ho mai avuto dubbi in proposito. Qualche tempo fa ho avuto un’idea per rivoluzionare il nostro concetto di vacanza, e poter girare l’Italia e perché no, l’Europa con un nostro mezzo.

Ho trovato un van, praticamente nuovo e volevo investire qualche soldo per comprarlo e cominciare a viaggiare con questo mezzo! Pensavo di aver avuto un’idea geniale, ma non è stato così.

Ad essere sincero, Ely negli ultimi tempi è cambiata tanto. Ha trovato un nuovo lavoro e finalmente ha una mansione congrua alla sua laurea ed alle sue aspettative. Ero super contento per lei, ma questa cosa ci ha allontanato molto. Tra riunioni, convegni e bonus aziendali, Ely è cambiata, non era più quella persona “wild” con la quale ho viaggiato un po’ ovunque.

E purtroppo è arrivata una crepa che piano piano si è allargata, divenendo una distanza incolmabile. Con tanti gesti di rabbia, delusione e profonda tristezza…ma questa è un’altra storia che magari vi racconterò più avanti. Quello che volevo farmi leggere oggi è l’inizio della fine.”