“Vi invio una chat avuta qualche giorno fa con mio fratello. Non sta a me dirvi che tipo di persona sia, lo capirete semplicemente leggendo. Mio padre è sempre stato un coltivatore amatoriale, di quelli che hanno un piccolo appezzamento di terra da cui ottenere olio, vino, agrumi e ortaggi. Quest’anno, tra acciacchi ed età, dopo la vendemmia era veramente distrutto. Per non far andare in malora tutto abbiamo deciso con mio fratello che ci saremmo occupati noi della raccolta. Mio padre avrebbe dovuto “dirigere i lavori” e noi fare da manovalanza.

Le cose, come facilmente intuibile, non sono andate in questo modo. La cosa veramente allucinante è il comportamento e le scuse balorde di mio fratello, uno che a 40 anni non ha mai praticamente lavorato e nemmeno gli interessa farlo. Ha messo anche su famiglia sulle fondamenta della pigrizia e dell’indolenza. Leggete e magari ditemi come comportarmi con mia madre, che contro tutto e tutti continua a difenderlo e sostenerlo.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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