“Ciao io mi chiamo Andrea e dopo aver letto tante storie qui su Spunteblu mi sono chiesto se non fosse arrivato anche il mio momento, il giorno che ho avuto questa conversazione con mio padre.

 

 

Avete presente l’infanzia felice che tante persone non possono dire di avere avuto? Io l’ho avuta. Avete presente le famiglie perfette, unite, divertenti, felici, che tutti sognano di avere? Io l’ho avuta.

 

 

 

E avete presente quel sogno di avere un giorno una famiglia bella proprio come la tua? Io ce l’ho sempre avuto. Quando cresci con tante sicurezze alle spalle hai fiducia in te stesso e senti che niente può scalfirti.

 

 

 

In realtà però non sei pronto agli imprevisti. Non sei abituato a combattere. Posso dire di essere grato per l’infanzia e la famche ho avuto ma mi rendo conto di aver avuto poche occasioni di imparare a superare gli ostacoli della vita, perché fino a poco tempo fa non ce ne erano stati.

 

 

 

Poi, come un classico fulmine a ciel sereno ho capito di vivere in una tremenda illusione e adesso mi sento terribilmente solo e perso. E niente vorrei soltanto non vergognarmene e provare a superare tutto questo senza sentirmi troppo in colpa per la scelta che ho fatto e che leggerete…”

 

 

 

 

 

 

 

 

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