“Buongiorno, mi chiamo Sara, sono laureata in economia e più volte durante la mia vita ho dato delle ripetizioni a studenti in difficoltà. Non posso dire di averne aiutati a decine però la mia esperienza la ho e ho avuto a che fare davvero con tanti.
Nonostante questo, non mi ero mai, fortunatamente, trovata nella spiacevole situazione vissuta con Alberto, un ragazzo di 16 anni la cui mamma mi ha contattato per aiutarlo nelle materie scientifiche. Le prime settimane sono andate molto bene; lui si è comportato in maniera super educata e anche a livello di rendimento stava migliorando.
Pochi giorni fa, però, ci sentiamo per fissare con precisione una lezione e lui ha cominciato a comportarsi in maniera totalmente differente. Mi ha messo in imbarazzo, mi ha insultata, ha violato la mia privacy e mi ha fatto proposte che non avrebbe dovuto farmi.
La situazione, come leggerete, mi ha messo tremendamente in difficoltà. E la cosa peggiore è che non si è semplicemente fermato a questo. Io ho agito così per evitare rogne, avrei dovuto fare diversamente?”


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