“Buongiorno a tutti, amici di Spunteblu. Mi chiamo Veronica e ho trentacinque anni, e di recente mi è successa una cosa abbastanza assurda. Io abito da sola in una villetta su due piani, e ho due cagnoline (una pinscher e una bassotta, che ancora non ha neanche un anno e sta per finire il suo primo calore). 

 

Amo gli animali, e un giorno un po’ di tempo fa, mentre ero fuori con le pelosine, ho incontrato un conoscente anche lui fuori col cane (un labrador maschio di tre anni). Parlando gli ho detto che se mai avesse avuto bisogno mi sarei resa disponibile a tenergli il cane per qualche giorno, e gli ho lasciato i miei contatti telefonici… e mi sa proprio che mi ha preso alla lettera. 

 

La settimana scorsa infatti mi ha citofonato, senza nessun preavviso, alle nove del mattino, chiedendomi di tenergli il cane un paio di giorni che doveva andare a Genova per un funerale. Ovviamente gli ho detto di non preoccuparsi, anche se avendo la mia in calore sarebbe stato un po’ problematico, ma in qualche modo ci si sarebbe organizzati. 

 

Non mi aspettavo tutto quello che sarebbe successo dopo… io probabilmente sono stata un po’ brusca in determinati momenti, e poco paziente, però mi piace essere diretta e sincera e non mi piace essere presa in giro. Voi che cosa avreste fatto? Dovevo essere più comprensiva?”

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