Ci scrive un ragazzo per mostrarci questa sua surreale conversazione: “Ciao Spunte Blu. Vi contatto per inviarvi questa conversazione che mi ha fatto ridere sul momento ma a posteriori considero abbastanza assurda. Io di lavoro faccio il parrucchiere, nonostante sia abbastanza giovane lavoro da diversi anni e ho una discreta esperienza. In tutti i miei anni di lavoro non mi era mai successa una cosa del genere, non ho mai avuto una conversazione di questo tipo, non mi era mai capitato, ne pensavo che avrei mai potuto averla. Le uniche conversazioni di questo tipo che avevo letto erano appunto sulla vostra pagina. Praticamente quello che mi è successo è che la madre di un ragazzino, mio cliente da diverso tempo, mi scrive per lamentarsi. Potete capire il mio sbigottimento sul momento e notarlo anche dal fatto che mentre parlavo lei ho alternato il “tu” ed il “lei” rivolgendomi a lei. Credo che questa persona sia veramente strana, nei pochi messaggi che ci siamo scambiati ha detto cose veramente strane ed ha cambiato idea diverse volte. Per inciso, il figlio, non mi ha chiesto un taglio eccessivamente particolare, semplicemente un doppio taglio con il capello riccio sulla parte superiore, invece che il suo solito capello riccio omogeneo.”.

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