“Sono disperata. Teo non mi risponde e non è tornato a casa a dormire… proprio ora, nel momento in cui avrei più bisogno di lui. Sono arrabbiata e anche delusa. Dopo cinque anni insieme e quattro di convivenza, mai avrei pensato che sarebbe sparito così, come se niente fosse.
Lo conosco bene. So che è una persona razionale, che ha bisogno di tempo per metabolizzare le cose. Ma scappare? Evitarmi? Questo no, non me lo aspettavo.
Eppure, lo stavamo cercando da più di un anno. Ogni mese un’attesa, una speranza, poi la delusione. Io ho già 30 anni, il tempo passa e non volevo più aspettare. Così, quando ho scoperto che esisteva un’alternativa, ho deciso di provarla. Non da sola, ovviamente. C’è stato qualcuno che mi ha spinta a credere che fosse una buona soluzione.
Io non credo di aver sbagliato. L’importante è che adesso abbiamo una famiglia. Teo deve solo capirlo, deve vedere le cose con i miei occhi. Ora non so come farglielo accettare… Ma non può lasciarmi proprio ora. Non quando finalmente ce l’abbiamo fatta.”




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